Colette o della vagabonda

“Nulla porta all'amore. È l'amore che si butta sul tuo cammino. E poi o lo blocca per sempre o, se lo abbandona, lo manda in sfacelo.”

Colette diventa amante del suo figlioccio per affinità elettive. 

Colette non si considera poligama. 

Lei si dichiara fedifraga.

Benedetta Montini, con il montaggio video Sky di Sergio Andreozzi, ha reso omaggio a Colette in una clip onirica, penetrante e destinata a impressionare la retina di molti di noi.

Colette, come accennato sopra si definisce amante del figlioccio per affinità elettive, non poligama, ma fedifraga. 

Ogni parola è suscettibile di un ampliamento del proprio alone semantico, rispondendo al concetto di Campo di Distorsione della Realtà di Steve Jobs, ossia l’attitudine magnetica e persuasiva di piegare la realtà al proprio volere. Si può dire di tutto, si può smentire tutto, si può restringere o ampliare il campo dei significati. 

La definizione di bugia non  sfugge a questa “flessibile” regola di usare il linguaggio verbale a proprio piacimento, così come altre istanze psicologiche simili:  promesse non mantenute; giuramenti burocratici e/o fideistici come il matrimonio; altri “per sempre” speranzosi e/o deliranti.

Come raccontato nel post Le origini della bugia, la capacità di essere bugiardi dipende da diverse variabili, inclusa una fisiologica attitudine della psiche all’auto difesa. Forse anche in Anna Franzoni è scattata questa variabile? Lo vedremo.

Intanto godiamoci di nuovo un soffio dell’esistenza di Colette e del suo Campo di Distorsione della Realtà

Post Scriptum 

• Nome e cognome: Sidonie-Gabrielle Colette 
• Data di nascita: 28 Gennaio 1873
• Data di morte: 3 Agosto 1954
• É stata una scrittrice e attrice francese. Insignita delle più importanti onorificenze accademiche, nonché Grand'Ufficiale della Legione d’onore. Alla sua morte, la Repubblica Francese l’ha onorata con funerali di Stato.