Prospettiva Angela
27 Giugno 2018
Mi hanno sepolto, ma quello che non sapevano è che io sono un seme
di Angela Pieri - Stefano Michelini
TEMA SUGGERITO DA MARZIA FERRARI
AP: Il fato, i nemici, gli errori mi hanno sepolto. Lentamente. Mentre pregavo di non farlo. Mentre piangendo chiedevo di aiutarmi. Ma sono rimasta inascoltata. Il risultato non è andato a buon fine per i miei detrattori, sono rimasti senza parole, perché io sono un seme con nuova linfa acquisita e oggi, sono più forte di ieri.
SM: Cos’è il Fato?
AP: La forza ineluttabile del destino
SM: Mi sembrano cazzate. Mi spieghi meglio cosa vuol dire “La forza ineluttabile del destino”, al di fuori del titolo di un qualsiasi romanzo dell’’800, preso a caso da una bancarella di libri usati e forse mai letti
AP: Ti ripeto, quella forza che spinge cose e persone avanti e indietro, senza un perché da sempre, quindi è facile che se ne sia parlato anche in qualche romanzo dell’800.
SM: Che tipo di Forza sarebbe? Magia? Incantesimo? Forza Magnetica? Forza di Gravità? Forza di Braccio di Ferro dopo tre barattoli di Spinaci?
AP: Una forza misteriosa attorno alla quale miliardi e miliardi di persone hanno tentato di capirci senza riuscirci.
SM: Mi arrendo. E i Nemici nel tuo caso?
AP: Le persone, e tante, che mi hanno ferito, fatto del male, mal giudicato.
SM: Stanno tutte ad Altopascio o devo cominciare ad avere paura che siano anche a Lucca tutti questi nemici?
AP: Sono un pò dovunque
SM: Mi chiedo perché ce l’avessero tutti con te.
AP: Chi sa? Forse semplice antipatia.
SM: Mi arrendo. Vorrei parlare degli errori che ti hanno sepolto. Mi interessano molto:
AP: Non è stato un errore, ma avrei dovuto considerare la possibilità che un giorno, Riccardo, il mio compagno, si potesse stancare di me, perché Lui, cittadino del mondo, IO, paurosa anche della mia ombra. Però è stata una fiaba e sono contenta di averla vissuta.
SM: Seguo due princìpi in ordine da te appena ascoltati: 1. Non è stato un errore; 2. Però è stata una fiaba e sono contenta di averla vissuta. Qualcosa non torna: la prima affermazione che forse non è stato un errore, mette in dubbio che sia stato quel presunto errore a seppellirti; la seconda è più che altro una mia perplessità a riguardo di come una fiaba, contenta di averla vissuta ti abbia potuto mettere sotto terra.
AP: Anche se non sono sicura che sia stato un errore, perché io ero affetta da un Disturbo da Attacchi di Panico, la fine della nostra storia di amore mi ha comunque seppellito. Ciò nonostante ne è valsa la pena.
SM: Altri errori che ti hanno sotterrato?
AP: Avere trascorso troppi giorni sui libri e avere vissuto poco la vita reale.
SM: I tuoi argomenti mi sembrano vaghi, ma li rispetto e ho una ulteriore domanda. Mentre questi presunti errori ti seppellivano, perché nessuno ti aiutava mentre piangevi, chiedendo aiuto?
AP: Perché non sapevano come fare. Erano impotenti.
SM: Questo lo capisco. Non tutti sono in grado di capire.