Cervello in Tilt

Problema Cibo

4 Aprile 2018

Problema Cibo

Pasqua passata: cibo stop

di Alessia Bertocchini

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Venti  milioni di italiani sono in sovrappeso e circa sei milioni sono obesi. 

 

Quasi la metà della popolazione

 

Uno dei principali problemi della salute pubblica a livello mondiale!.

 

Un bambino in sovrappeso sarà con più probabilità con adulto obeso. 

 

Fino agli anni Sessanta si focalizzava l'attenzione solo sugli introiti e sui consumi, pertanto tutti si limitavano a parlare come soluzione al problema una dieta bilanciata con un controllo dietetico adeguato e motivare l'attività sportiva quotidiana. 

 

L'obeso è colpevolizzato o bullizzato, perché definito come una persona trasgressiva e priva di autocontrollo con terribili sensi di colpa, che rinforzano il problema. 

 

Dieta e sport rimangono indicazioni giuste, ma non sufficienti, pertanto sono iniziati gli studi sulla funzionalità del tessuto adiposo. Gli scienziati sono ormai concordi nel chiamarlo semplicemente tessuto: il grasso ha attività  fisiologiche importantissime,  multi-endocrine e multi-metaboliche. 

 

Tutto comunque gira intorno, come sempre, al sistema nervoso centrale con organi nascosti nell’ipotalamo che regolano la fame e la sazietà insieme alla dilatazione dello stomaco.

 

Nasce così il concetto fondamentale di brain-gut-fat-axis (Asse-cervello-intestino-grasso).

 

Tutto parte e sicuramente passa, dal cervello di noi Presunti Sani: si mangia per tristezza, si mangia per rabbia, si mangia per noia, si mangia in compagnia, si mangia di notte, si mangia, si mangia, si mangia. 

 

Il pregiudizio, la solitudine, la lontananza, la nostalgia e intervengono sulle nostre errate abitudini alimentari. 

 

La pena e lo squilibrio nei sentimenti è forse il punto di partenza psicologico più frequente per il sovrappeso e l’obesità in soggetti non affetti da patologie endocrine. Siamo sempre sentimentalmente coinvolti e più spesso sul versante negativo: rapporti relazionali insoddisfacenti, conflittuali con i genitori, stressanti con amici o con colleghi di lavoro, lutti, separazioni, liti. 

 

Tutto questo magma negativo crea un bisogno istantaneo e a medio e lungo termine di carboidrati, in quanto le cellule del cervello i neuroni sono dolciari e si nutrono solo di zuccheri. Più sono attivi perché impegnati a gestire un disagio più hanno fame e danno un pò di tregua alle preoccupazioni solo quando sono molto sazi, molto più del loro fabbisogno.

 

Il circolo vizioso è ormai partito: il peso accumulato mette a rischio la nostra salute fisica e psichica. Inizia così la sequela del disagio sociale, e dell’esclusione sociale, delle diete iniziate il lunedì e finite il sabato, se va bene. 

 

Inserire questo tarlo del cibo, subito dopo Pasqua vuole essere un’allerta a noi tutti Presunti Sani, che rischiamo, la perdita del controllo alimentare,  legittimata da feste come il Natale e la Pasqua. Se poi, poco prima delle feste o durante le feste, si verificano disagi esistenziali, il rischio di imboccare una strada difficilissima da percorrere all’indietro è altissimo.

 

Ricordiamoci che tutti noi siamo Presunti Sani, nel senso ampio di non essere abili in qualcosa. Un soggetto in sovrappeso o un paziente obeso e' un soggetto quasi malato o malato, che va integrato, aiutato, stimolato e seguito da figure professionali di alto profilo. 

 

 

Post Scriptum

Abbiamo mangiato e bevuto per qualche giorno in più, per far finta che tutto proceda bene. Da domani 5 aprile 2018, attiviamo di nuovo il cervello: perdere peso e tagliarsi i capelli sono sinonimo di cambiamento fisico e trasformazione interiore. 

 

Chi non si vuole tagliare i capelli, almeno conti le calorie introdotte e quelle consumate. 

 

Non creiamoci problemi ulteriori, come se non ne avessimo già abbastanza. E non deve essere la stupida prova costume, così miseramente umana a spaventarci, ma la consapevolezza che è meglio capire il nostro disagio, uno e trino, che cerchiamo di compensare con il cibo e l’alcol.

 

Prima che sia troppo tardi fondamentale rileggersi tutta la sezione Cibo di cervello in Tilt.