Perdono

Un tuffo al cuore, un sussulto di fronte ai colori della bandiera hanno suscitato in me la voglia di mettere da parte vecchi rancori.
Ho voluto ricucire uno strappo con quella che per me fino da piccola era stata una fede assoluta.
La mia contrada.
Domenica: sto tornando da Altopascio e mi trovo a passare da Fucecchio; lungo la strada sventolano le bandiere della mia contrada:
“Contrada Capitana Porta Raimonda”: una morsa stringente mi arriva allo stomaco.
Ciò che mi sembrava messo da parte e concluso in realtà non lo era affatto!
Stupide discussioni, incomprensioni su alcuni fatti mi avevano allontanato da quel mondo: il palio.
Oggi però quel mondo mi ha riportato nel cuore un “emozione che tenevo rinchiusa”
Chiamo Martina, voglio parlare con lei, il palio è emozione pura e anche di questo abbiamo bisogno.
Nasce così la voglia di raccontarsi il vecchio e il nuovo. Ci vediamo per un caffè caldo tra noi e ripercorriamo insieme quel percorso di bassa umanità che ci aveva allontanato. Le parlo, tra le bandiere mosse, del nostro essere Presunte Sane, che ci fa allungare la mano e superare vecchi rancori.
Puoi essere ogni giorno lì a lavorare per la contrada come puoi essere lontano, ma ogni anno, a maggio, nel tuo cuore il richiamo sarà così forte da non poter fare a meno di essere lì: nella buca a vedere la corsa a provare quelle sensazioni uniche che si dissolveranno in una scarica di adrenalina e nella corsa dei cavalli!
Post Scriptum di Stefano Michelini
La Nostalgia si sviluppa nella Città Provvisoria del Nostro Cervello, in un luogo dal nome alieno: Lobo Limbico. É lo stesso pozzo da cui attingiamo i sogni di baci strani, baci belli, corse impanante, terrore, qualcosa che manca sempre, qualcosa che non c’è più.
Il Palio è una realtà, ma è anche una nostalgia radicata in parole anche dimenticate, ma non nei colori e nelle diverse prospettive a seconda delle esperienze e dell’età.
Martina viaggia tra il Lobo Limbico e il Lobo Frontale della presenza vera, della ragione.
Fisicamente di fronte a me, prendiamo un caffè, consapevoli di tutto quello che è accaduto e disilluse su quello che accadrà.