La notte

I piedi nella sabbia, la luce della luna, qualche falò sulla spiaggia, il mare un enorme macchia scura silenziosa e profumata.

Oggi è questo il mio mare, lontano dalla confusione, in compagnia del silenzio e senza pagare.

Sarà il passare degli anni, ma mi ricordo molto poco di quello che è stato.

Probabilmente è quello che voglio e di cui ho bisogno.

Mi identifico solo nell’Amore per i miei figli e di loro mi ricordo tutto.

La mia memoria sgretolata per tutto, con loro diventa un lenzuolo di cotone bianco.

Altri ricordi sono alcune sensazioni globali: la pace, la notte, un caldo abbraccio estivo la luce del faro e lo sguardo alle stelle. 

Ricordo la musica in lontananza dei locali vicini e capisco che è proprio qui che voglio stare, qui dove la mia mente ancora spazia, fantastica e costruisce.

In lontananza, vicino all”acqua, due ragazzi  stanno giocando con la luce delle torce.

Questa notte è un regalo inaspettato