Cervello in Tilt

Il senso della vita

4 Aprile 2018

Il senso della vita

Smart-Smarties & Bubbles

di Stefano Michelini

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Il concetto prevalente è sempre quello di una bolla, che scoppia quando vuole, senza un calcolo apparente. Le leggi della fisica che reggono la sfericità e il senso di simpatia che una bolla ci evoca, questa volta non c’entrano. 

 

Il tempo è l’elemento essenziale. Quando scoppierà? Tra un secondo? il 31 Maggio. 

 

Il tempo. 

 

Tic-Tac come Hannibal Lecter violava la psiche di Clarisse nel Silenzio degli Innocenti.

 

Fare del tempo frenesia equivale a farne lentezza e stasi. Si rimane lì.

 

Un cuore fibrillante si contrae così velocemente da rendere inutile la sua presenza fisiologica e si muore.

 

La mia domanda di questa sera è: quanto siamo riusciti a smuovere l’attenzione sul Tempo da quanto Cervello in Tilt è online.

 

Su quanto siamo riusciti a fare penetrare il concetto di Presunti Sani, della inesistenza del carattere, di quanto ancora poco pensiamo al ripetere continuo dei nostri errori seriali.

 

Saremmo felici se fossimo riusciti a fare capire che bisogna essere abili nella a generare e a ricevere amore e a fare capire che questa abilità non ci viene regalata alla nascita.

 

Non possiamo accettare la gelosia a oltranza, non possiamo fermarci per la nostra timidezza, non dobbiamo annebbiare il nostro disagio, piccolo, ma costante. La goccia d’acqua che non ti fa dormire la notte fino a quando non ti alzi e chiudi bene il rubinetto.

 

Il passaggio del tempo, se viviamo a caso è fuori controllo: tra il gioco piacevole e la sua fine c’è il tempo di una bolla scoppiata; tra il toccare una serie di denti di una bellissima donna che non finiscono mai, e lo smettere c’è il il tempo di una bolla scoppiata; Il passaggio tra il vivere leggermente oltre, senza grandi pretese, ma oltre, come il cane che ti vede e ti salta addosso gioioso e tu sei mal disposto è il tempo di un blocco di amore, un’altra bolla scoppiata. 

 

Non lo capisci, perché non hai saputo lavorare sulla tua irritabilità, sul tuo perfezionismo ossessivo e sempre sull’ossessivo rimuginare. Sulla tua paura. Sull’autostima. 

 

Guardati dentro o fattici guardare fino a quando la bolla è in aria.