Inadeguatezza alla gioia

Ecco, l'inadeguatezza alla gioia é propria di quelle persone che non ammettono di essere destinati a ruoli di gregari nella società, e il loro unico riscatto sociale è una rabbia repressa da sfogare nei confronti di chi ha di più, o di chi ce l'ha fatta, che sia il politico, l’attore, il tennista, o il radical chic, che altro non é colui che può vedere il mondo in modo palesemente bizzarro e accettato dalla massa delle formiche.

In ultima analisi, l'inadeguato alla gioia non ammette che, anche colui proveniente da estrazione sociale elevata, possa avere un'opinione. 

Secondo l’inadeguato alla gioia, solo lo scontento, il sottoproletario, può avete proprietà di analisi, perché è di moda oramai lo stereotipo secondo cui chi ha di più deve essere emarginato.

Post Scriptum

Massimo, barbiere anarchico, è un uomo sano, molto di più di questo teso in WA. Dopo Rino Gaetano, De Andrè, De Gregori, Battiato e Effenberg c’è lui.