Il senso della vita
Non voglio raccontare di quel giorno terribile.
Non voglio parlarti di quella precisa data, ma di qualche giorno dopo l’incidente.
Voglio parlarti di quello che è successo, come non avevo mai fatto fino ad oggi.
Tanto grande era il dolore.
Preferivo non pensarti.
Oggi ti posso dire che la gravidanza è andata bene, il 29 agosto è nata lei Alessia Caterina. Caterina in onore a te.
Fin dai suoi primi giorni di vita è stata definita da tutti, pediatra compresa, un extraterrestre, E.T., e alla fine così si è rivelata.
Oggi ha 17 anni: è una tipa davvero in gamba e domani prenderà il suo primo aereo per l’Inghilterra, dove andrà a coronare la prima parte del suo sogno di vita di diventare, usando una definizione moderna, inflazionata quanto bella, un cittadina del mondo.
Saresti fiero di lei, e anche se non sei riuscito a portarla in giro con il passeggino, sappi che, nel nostro cuore, è come se tu lo avessi fatto.
Un anno dopo è nato lui. Lorenzo: un fiume in piena, tanto inaspettato e tanto travolgente per tutti noi.
È nato senza alcun problema, in 30 minuti, più veloce di un pit stop di formula uno.
Uscito con tutta la prepotenza di vedere la luce.
Si è nutrito dentro di me con un cordone poco più lungo di un palmo di mano e fine come una fune, ha fatto la giusta manovra di uscita e la vita lo ha premiato.
Altro Miracolo.
Oggi ha 16 anni, ha una sensibilità particolare e una grande intelligenza che sfrutta a suo uso e consumo.
Saresti orgoglioso di lui perché gli piacciono parecchio le ragazze…un po’ meno perché è interista.
Di noi che ti devo raccontare?
Siamo il solito groviglio di fatti, emozioni, casini, bellezza e felicità che siamo sempre stati.
Certi di una cosa e su questa non ci sono dubbi, viviamo la vita a pieno regime di intensità, non sottraendoci mai a nulla.
Ciao nonno, magari già sapevi tutto, ma ho voluto dirtelo.
Questo regalo è per te..