Cervello in Tilt

Il Bugiardo Presunto Sano

20 Luglio 2018

Il Bugiardo Presunto Sano

Civil a Lier

di Giulia Marchi

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Sequenza Eventi

 

  1. Un cliente mi chiama per dirmi che Vodafone gli ha installato il modem
  2. l cliente stesso sa di avere la linea telefonica non attiva, per non essere stato in grado di pagare la tariffa
  3. Io non so niente di questa situazione
  4. Rispondo che, se vuole, possiamo fare la deviazione di chiamata, per avere il passaggio del numero che aveva richiesto, minimizzando il disagio.
  5. Il cliente mi dice di andare a fare la deviazione nel pomeriggio 
  6. Vado e scopro la realtà
  7. Vado e sento la pena del suo disagio

 

Racconto

 

Oggi ero da un cliente a cui ho fatto il  contratto Vodafone Business per la linea telefonica. Una pizzeria. 

Sono andata per attivargli il trasferimento di chiamata dal suo vecchio gestore al nostro.

 

Ho provato più volte, ma non funzionava.

 

Poi mi sono accorta che il telefono era staccato per insolvenza. 

 

Poteva ricevere, ma non chiamare.

 

In quell'esatto momento ho rivissuto me stessa, le dinamiche economiche al ribasso, la vecchia me nel bar, solito triste film già visto, soliti problemi, solite false illusioni.

 

Ho rivisto in lui il bugiardo per necessità civile, stesso sguardo perso e imbarazzato, stessa voce tremolante e sguardo sfuggente, quando ho dovuto dirgli che non potevo farlo e quando mi ha dovuto dire la verità. 

 

Il poveretto oltre a lavorare 15 ore al giorno davanti al forno e con 40 gradi fuori, ha pure dovuto umiliarsi per l'accaduto, non capendo che non c'era niente di cui vergognarsi. 

 

Anche lui in lotta ogni giorno per una briciola di pane; a fare la lista delle priorità per andare avanti; nel cervello l’ossessione delle scadenze e la paura di non mangiare.

 

Gli ho dato una pacca sulla spalla, gli ho detto che se ha bisogno mi può chiamare. 

 

Mi ha regalato una bottiglietta d'acqua in segno di riconoscenza..

Il suo gesto, se pur simbolico, mi ha confermato che sono queste le persone che, anche se non hanno nulla, in realtà hanno tutto. 

 

Il loro pezzo di pane sono disposti a condividerlo ogni giorno con chi gli sta vicino.