Cervello in Tilt

Errori Seriali

26 Maggio 2018

Errori Seriali

Sesso e pseudo sentimenti

di Elisabetta Ricci

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Prologo

 

Uno degli errori seriali più frequenti è confondere quell’alone di sentimento, quei ti amo buttati lì nel vortice della passione come se fosse AMORE. Questo è molto pericoloso quando l’intimità è molto profonda e affine. Ti verrebbe quasi in mente di cambiare la vita, quei pochi punti di riferimento consolidati del sé. In questo caso del me. Proprio oggi, un amico mi ha insegnato a distinguere in maniera chiara l’uno e l’altro, con una formula che può apparire semplicistica, ma non lo è. In realtà è molto più simile a un mantra. Breve, facile da usare, iperbolico, grottesco, divertente, ma soprattutto efficace. Infatti appena appreso, tutta la mia nebbiosa confusione si è dissolta.

 

Il Mantra

 

Quando sei ancora intorpidita dai sensi e ti passano le scene più intime che ti farebbero dire ti amo per sempre, devo chiedermi: Passerei una settimana con AS a visitare i castelli della Val d’Aosta? Appena recitato sono rabbrividita. La mia confusione scomparsa e la sintesi del grigio, del freddo, di Cogne, delle torri dei castelli brulicanti di turisti con i bastoni pro-selfie, mi hanno reso mentalmente ecologica.

 

 

Poco Prima

 

Ho passato periodi in cui ti vedevo ovunque, non riuscivo a toglierti della testa e mi arrabbiavo perché non volevo che mi importasse di te. 

 

Ho imparato ad "odiarti" scaricandoti addosso tutta la colpa del mio malessere: inutilmente, ovvio. Era difficile tenerlo nascosto, pensando che giorno dopo giorno le cose non cambiavano, ti eri davvero impossessato della mia mente, e per quanto non volessi ammetterlo, , provavo qualcosa. 

 

Ho tentato di convincermi, di parlarne con qualcuno, senza risultato. "É solo scemo" mi sono sentita dire "Non sei più carne fresca per i suoi denti" 😂😳 .

Impari a non parlarne, molto meglio, diventa meno vero. Un palliativo, il non parlarne, ma efficace al bisogno.

 

Ovviamente il mio uomo non sa di questa cosa, l'articolo che ho scritto per quella pagina gliel'ho letto io, evitando parti fondamentali del discorso e lui fortunatamente non ha capito. 

 

Sto bene con il mio uomo, é la cosa più bella che mi sia mai capitata. Tu, appagante onda marina, sei solo un caldo imprevisto in cui sono inciampata, niente di più. 

 

Non ti voglio mio, non voglio condividere niente con te se non il sesso , perché non sono più riuscita a trovare nessuno come te a letto. 

 

Ora che le cose non vanno nemmeno più così bene, riprovare il sesso  con te sarebbe una cosa comunque importante per me

 

Per capire e riuscire a passarci sopra.

 

Per essere sinceri una volta per tutte. 

 

AS, non leggerai mai queste parole, ma forse avevo solo bisogno di tirarle fuori. Piano piano ti dirò tutto. E me la racconterò così com’è, anziché così come vorrei che fosse. 

 

Non ti amo, non ti odio, ma mi manchi.