Cervello in Tilt

Amore e altre Dipendenze Senza Droga

21 Aprile 2018

Amore e altre Dipendenze Senza Droga

La stanza 5

di Stefano Michelini

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La stanza 5 è la stanza dell’Amore. É vuota ? Non è Vuota?

 

Sicuramente troveremo errori, quindi vuota non sarà mai.

 

Gli errori in Amore relazionale sono una costante, perché variabili come Passione, Emotività, Sesso, Gelosia, Ossessioni, Sospetto, Poligamia, Monogamia, Senso del Possesso sono sempre in agguato.

 

Sono gli esiti delle micro o macro disfunzioni cerebrali elettrochimiche e ormonali che si intrecciano, contestualizzati all’età e alla cultura.

 

Al prevalere di una disfunzione prevale un errore. A parità di disfunzioni più errori sono presenti. 

 

La stanza 5, quindi, non è mai vuota: è sempre più o meno sporca, in alcune sue parti.

 

Il problema è che, se queste disfunzioni ci ostacolano un amore relazionale, impediscono anche lo sviluppo dell’Amore come nostra capacità operativa esistenziale. Saremo sempre ibridi d’Amore, capaci di lampeggiare come luci intermittenti dell’albero di Natale. 

 

Non completi quindi. La condizione peggiore.

 

La ricerca di essere sempre in Amore, non è roba di religione è spiritualità. É ecologia mentale; è come avere il cuore che batte regolarmente, come l’intestino regolare.

 

L’Amore però ha una serie di spin off che il cuore e l’intestino non hanno: l’Amore è una scatola di matite Faber Castelli, che nel suo incedere disegna il mondo circostante, in modo sempre più dettagliato a seconda di quante matite disponiamo. 

 

Matite morbide sempre ben curate, con cui possiamo:

  • aggiustare lo sguardo triste di chi amiamo
  • marcare il profilo di chi è aggredito
  • profilare in modo tenue, le prospettive che stanno deviando noi stessi o chi amiamo verso direzioni a fondo cieco
  • profilare in modo tenue per evitare reazioni emotive
  • profilare in modo marcato per provocare reazioni 
  • disegnare nuvole
  • riscaldare il sentimento con un abbraccio colorato di rosso
  • sbiadire nel bianco di un cotone puro il sonno dopo l’amore
  • scrivere in stampatello SCUSA e PERCHE’ TI CHIEDO SCUSA
  • disegnare un sentiero da percorrere da soli o insieme
  • stilare programmi 
  • essere morbidi
  • essere leggeri
  • non c’è limite a quello che possiamo fare e sentire con molte matite

 

Vivere in amore è uno schianto assurdo.

 

Vivere completamente senza amore, e si può, se si è ben schermati, è come non avere nessuna matita e nessun dolore. Può andare. La stanza 5 è vuota, ma linda.

 

Vivere con un amore Presunto Sano lascia solo sporcizie nella Stanza 5. Per questo cerchiamo di proporre argomenti di riflessione. L’Amore è il Senso.